LUCENTIS® è il nome comune commerciale per l’Italia di un medicinale che contiene il principio attivo (cioè la sostanza che esplica l'azione terapeutica) Ranibizumab, ed è disponibile in soluzione iniettabile. Il Ranibizumab viene usato, da solo o in combinazione con altri farmaci, per il trattamento negli adulti per trattare un danno alla macula chiamato degenerazione maculare essudativa correlata all’età(AMD essudativa), per l’edema maculare (rigonfiamento) causato dal diabete (chiamato edema maculare diabetico, DME) o per l’edema maculare causato dall’occlusione delle vene dietro la retina (occlusione venosa retinica, RVO) dove i liquidi si accumulano nella parte posteriore dell’occhio. |
Importante: Se ti è stato prescritto il farmaco, e nel corso del trattamento, ritieni che il medicinale ti stia causando malessere o effetti “collaterali” indesiderabili, o pensi che non stia funzionando, parlane con il tuo medico o con il farmacista. Questo migliora le conoscenze, aiuta ad utilizzare sempre meglio i farmaci disponibili per curare le malattie, contribuendo ad una buona attività di Farmacovigilanza attiva.
Cosa è necessario sapere prima di iniziare il trattamento.
LUCENTIS può essere controindicato in alcune persone. È’ importante che il medico che prescrive il farmaco conosca la tua storia medica completa, ed in particolare è necessario che sappia:
Non utilizzare LUCENTIS nei seguenti casi:
LUCENTIS può avere interazioni con alcuni medicinali.
Le interazioni, ovvero "interferenze" che possono alterare l'azione terapeutica, possono causare reazioni avverse (ADRs) o comprometterne l'efficacia terapeutica. Informa il medico se stai usando, hai recentemente usato o potresti usare qualsiasi altro medicinale.
Esistono farmaci che hanno dimostrato interazioni con il Ranibizumab, ma la valutazione dei rischi, rispetto al beneficio che consegue al trattamento terapeutico con Ranibizumab verrà valutato dal tuo medico. Informa pertanto il medico o il farmacista sulla eventuale lista di farmaci che stai assumendo
Dieta o bevande particolari
Come agisce LUCENTIS
LUCENTIS, che appartiene alla categoria farmacologica degli "anticorpi monoclonali", cioè è un anticorpo (un tipo di proteina) realizzato per riconoscere una struttura specifica (denominata antigene) presente su alcune cellule dell’organismo e legarsi ad essa. Ranibizumab è stato creato per bloccare una sostanza denominata fattore di crescita vascolare endoteliale A (VEGF-A). Il VEGF-A è una proteina responsabile della crescita dei vasi sanguigni e della fuoriuscita di liquido e sangue. Questi effetti aggravano il danno alla macula. Inibendo tale fattore, Ranibizumab riduce la crescita dei vasi sanguigni e controlla la fuoriuscita e il gonfiore.
Quali sono, in sintesi, le indicazioni approvate in Italia per LUCENTIS?
Come e quando va assunto LUCENTIS
Il medicinale Ranibizumab viene somministato mediante iniezione (0,5 mg) nell’occhio colpito, da parte di un oftalmologo (oculista) qualificato con esperienza in questo tipo di iniezioni. Si pratica un’iniezione ogni mese fino a che la visione massima viene raggiunta e mantenuta stabile per tre mesi consecutivi. E’ necessario controllare la vista dei pazienti ogni mese e di riprendere il trattamento in caso di peggioramento della vista dovuto alla malattia da cui sono affetti. L’intervallo tra due iniezioni di Lucentis deve essere sempre di almeno un mese. Ti potranno essere proposte modalità leggermente differenti da questa: attieniti a quanto ti prescrive esattamente il tuo Medico.
Quali sono gli effetti indesiderati o avversi (“effetti collaterali”) più comuni che può provocare LUCENTIS?
Se noti segni di effetti o disturbi che influiscono marcatamente sul tuo stato di salute, o se ritieni che il medicinale non sia efficace come ti aspetteresti, ti raccomandiamo di segnalarlo al tuo medico o al farmacista, o al medico ospedaliero che ti sta assistendo. Questi valuterà, anche insieme a te il problema: si potrà proseguire la terapia, se comunque ritenete che il beneficio curativo/terapeutico superi il rischio (l’entità) dell’effetto avverso o “fastidioso”, oppure si potrà decidere di compilare ed inviare al Ministero della Salute un breve report, ovvero una scheda che viene indicata con il nome di “Segnalazione di Farmacovigilanza”: questo è utile sia alla ricerca medica che alla società, al fine di consolidare le conoscenze e riconoscere nuovi, o non ancora conosciuti, o poco frequenti ma pericolosi effetti avversi provocati dai medicinali. Il medico o il farmacista ti potranno spiegare in modo approfondito cosa è e perché è utile la Farmacovigilanza.
Fai attenzione anche a:
Utilizzo di sostanze “complementari”, prodotti omeopatici, naturali o altri medicinali “alternativi”:
Molte persone sono solite ricorrere all’automedicazione o al ricorso di sostanze che rientrano in qualche modo nella cosiddetta “Medicina alternativa”. Queste sostanze non sempre sono utili a curare la tua malattia, e molto spesso invece possono interagire o compromettere l’efficacia dei medicinali effettivamente efficaci prescritti dal tuo medico per curare la tua malattia. Anche il farmacista può darti preziosi consigli su un utilizzo appropriato di queste sostanze, o comunicarti quando sono controindicate.
Nel caso di LUCENTIS informa il tuo medico o il farmacista per:
Per ogni dubbio o necessità. rivolgiti al tuo medico o a un farmacista.