Nota Informativa Importante sugli inibitori della tirosin-chinasi BCR-ABL (11/04/2016)
01/04/2016 - Comunicazione EMA su medicinali contenenti Vancomicina
01/04/2016 - Comunicazione EMA sul ritiro dei medicinali a base di fusafungina
23/03/2016 - Nota Informativa Importante su Zydelig (idelalisib)
Nuove e importanti informazioni sulle limitazioni all’uso di Zydelig (idelalisib) per il trattamento della leucemia linfatica cronica (LLC) e del linfoma follicolare (LF) recidivato in seguito ai nuovi risultati delle sperimentazioni cliniche.
In accordo con l’Agenzia europea dei medicinali (EMA) e, mentre si sta conducendo un riesame approfondito, sono state prese importanti misure di sicurezza relative all'uso di Zydelig (idelalisib) nel trattamento della leucemia linfatica cronica (LLC) e del linfoma follicolare (LF).
I risultati intermedi di tre studi in corso volti a valutare l’aggiunta di idelalisib alla terapia di prima linea standard della LLC e al trattamento del linfoma non Hodgkin indolente/linfoma linfocitico a piccole cellule (iNHL/SLL) recidivati hanno mostrato un aumento del numero di decessi associati a infezioni nel braccio trattato con idelalisib.
Queste sperimentazioni cliniche, che ora sono state interrotte, non valutavano il medicinale nelle associazioni terapeutiche o nelle popolazioni di pazienti attualmente autorizzate.
In allegato la Nota Informativa Importante
23/03/2016 - Nota Informativa Importante su Zydelig (idelalisib)
17/03/2016 - Nota Informativa Importante su Zaltrap (aflibercept)
04/03/2016 - Nota Informativa Importante sull’utilizzo del farmaco Sirio
04/03/2016 - Nota Informativa Importante su Isoriac (isotretinoina)
04/03/2016 - Nota Informativa Importante su amoxicillina/acido clavulanico
12/02/2016 - Comunicazione EMA sui medicinali contenenti fusafungina
12/02/2016 - Comunicazione EMA su Tysabri (natalizumab)
12/02/2016 - Comunicazione EMA sugli inibitori SGLT2
14/01/2016 - Nota Informativa Importante su Tarceva® (erlotinib)
11/01/2016 - Nota Informativa Importante su ellaOne® (ulipristal acetato)
L'Agenzia Italiana del Farmaco ricorda che è disponibile un registro delle gravidanze per raccogliere tutte le informazioni sulla sicurezza dalle donne che hanno assunto ellaOne® in gravidanza o che hanno iniziato una gravidanza dopo aver assunto questo medicinale.
Inoltre, si invitano tutti gli operatori sanitari coinvolti nell’assistenza delle donne in gravidanza e gli operatori dei Centri per l’interruzione volontaria della gravidanza a chiedere sempre informazioni alle pazienti riguardo a tutti i contraccettivi di emergenza assunti.
In allegato la Nota Informativa Importante
15/12/2015 - L'uso della cannabis ai fini terapeutici
Entra oggi in vigore il decreto con il quale vengono indicate le funzioni del Ministero della salute-in merito ad autorizzazione, coltivazione, importazione, esportazione e distribuzione di cannabis sul territorio nazionale. Inoltre sono contenute tutte procedure tecniche per medici e farmacisti con cui vengono definite le modalità di prescrizione, dispensazione e impieghi ad uso medico. Il progetto pilota durerà 2 anni.. IL DECRETO
01/10/2014 - SCHEDA DI SEGNALAZIONE DI SOSPETTA REZIONE AVVERSA:
Disponibile la “scheda cartacea” di segnalazione di sospetta reazione avversa (istituita con il DM 12/12/2003), che può essere scaricata e stampata su questo sito a seconda di chi fa la segnalazione: operatore sanitario o cittadino.
Il nostro Servizio di domande e risposte raccoglie richieste d'informazione di cittadini e professionisti sanitari su effetti indesiderati e interazioni dei farmaci. Per rispondere alle domande consulteremo fonti di letteratura e banche dati medico-scientifiche.
Per formulare le Vostre richieste compilerete il seguente
11/04/2016 - Nota Informativa Importante sugli inibitori della tirosin-chinasi BCR-ABL
-------------------------------------------------------------------
01/04/2016 - Comunicazione EMA sul ritiro dei medicinali a base di fusafungina
SEGNALARE REAZIONI AVVERSE SOSPETTE
le segnalazioni spontanee di reazioni avverse a farmaci (ADR) vengono raccolte mediante la Rete nazionale di Farmacovigilanza (RNF), attiva dal Novembre 2001. Questo sistema ha creato un network tra l’AIFA, le 21 Regioni, 204 Unità Sanitarie Locali, 112 Ospedali, 38 IRCCS (Istituti di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico) e 561 industrie farmaceutiche.
Questa scheda una volta compilata va inviata al Responsabile di farmacovigilanza della propria struttura di appartenenza;
Come leggere le nostre SCHEDE per l'utilizzo appropriato dei medicinali
Cliccando su una lettera, è possibile visualizzare 3 tipi di schede, a seconda dello stato di elaborazione.
Attualmente il sito contiene 132 documenti-schede (agg. al 31/07/2015)
A) scheda CIFAV: il profilo di un medicinale, redatto dal CIFAV; B) "Scheda EMA": Sintesi semplice, redatta dall'EMA (Agenzia Europea dei Medicinali), destinata al pubblico; C) Area Professionale-RCP (Riassunto Caratteristiche del Prodotto): la scheda ufficiale del farmaco, autorizzata dagli Enti regolatori.
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.
-------------------------------------------------------------------
03/04/2015 – Erbe e piante medicinali per i bambini. Le linee guida dei pediatri
La Federazione italiana medici pediatri (FIMP) ha aggiornato le nuove linee guida sull’uso dei prodotti a base di piante medicinali in età pediatrica.
Le erbe e i prodotti fitoterapici sono “droghe” a tutti gli effetti e vanno trattati con attenzione, prudenza e consapevolezza. L'utilizzo di questi prodotti in età pediatrica, afferma la Federazione, richiede, infatti, particolari cautele, sia in termini posologici sia di possibili interazioni e contro-indicazioni.
Secondo Fimp “è indispensabile che i pediatri apprendano le principali nozioni di fitoterapia, anche a prescindere da finalità prescrittive, al fine di: dialogare con il paziente, sempre più informato, anche per evitare i rischi derivanti dall’auto-prescrizione; supportare i genitori e i pazienti nella scelta e nell’utilizzo di prodotti che devono rispondere a requisiti di alta qualità, sicurezza ed efficacia”.
Le linee guida dicono che in età pediatrica è necessario: