ARIXTRA® è il nome comune commerciale per l’Italia di un medicinale che contiene il principio attivo (cioè la sostanza che esplica l'azione terapeutica) Fondaparinux, ed è disponibile in soluzione iniettabile contenuta in una siringa preriempita da 1.5, 2.5, 5, 7.5, o 10 mg per siringa. Fondaparinux viene usato, da solo o in combinazione con altri farmaci, per il trattamento di adulti che presentano coaguli di sangue nei vasi delle gambe e/o polmoni (trombosi venosa profonda) (embolia polmonare) |
Importante: Se ti è stato prescritto il farmaco, e nel corso del trattamento, ritieni che il medicinale ti stia causando malessere o effetti “collaterali” indesiderabili, o pensi che non stia funzionando, parlane con il tuo medico o con il farmacista. Questo migliora le conoscenze, aiuta ad utilizzare sempre meglio i farmaci disponibili per curare le malattie, contribuendo ad una buona attività di Farmacovigilanza attiva.
Cosa è necessario sapere prima di iniziare il trattamento.
ARIXTRA può essere controindicato in alcune persone. È’ importante che il medico che prescrive il farmaco conosca la tua storia medica completa, ed in particolare è necessario che sappia:
Non utilizzare ARIXTRA nei seguenti casi:
ARIXTRA può avere interazioni con alcuni medicinali.
Le interazioni, ovvero "interferenze" che possono alterare l'azione terapeutica, possono causare reazioni avverse (ADRs) o comprometterne l'efficacia terapeutica.
Informa comunque il medico o il farmacista sulla eventuale lista di farmaci che stai assumendo
Dieta o bevande particolari
Come agisce ARIXTRA
ARIXTRA, che appartiene alla categoria farmacologica degli "anticoagulanti", agisce inibendo una delle sostanze (fattori) coinvolte nel meccanismo di coagulazione, il fattore Xa. L’inibizione di questo fattore blocca la produzione di trombina (un altro fattore della coagulazione), il che impedisce la formazione di coaguli. Usato dopo un intervento chirurgico, Arixtra riduce in misura considerevole il rischio che si formino coaguli. Diminuendo la formazione di coaguli, Arixtra può anche contribuire a mantenere il flusso di sangue verso il cuore nei pazienti affetti da angina o da un attacco cardiaco.
Quali sono, in sintesi, le indicazioni approvate in Italia per ARIXTRA?
Viene usato per la prevenzione di episodi tromboembolici:
Come e quando va assunto ARIXTRA
Il medicinale Fondaparinux viene somministrato con una iniezione sotto la pelle (sottocutanea) in una plica cutanea nell’area addominale inferiore. Le siringhe sono preriempite con l’esatta dose necessaria. Le siringhe per i dosaggi da 5 mg, 7,5 mg e 10 mg sono diverse. Per le “Istruzioni per l’uso” punto per punto vedere retro del foglio illustrativo. Non iniettare Arixtra nel muscolo. Il trattamento con Arixtra, deve continuare per tutto il tempo prescritto dal medico, poiché Arixtra previene lo sviluppo di patologie gravi. Ti potranno essere proposte modalità leggermente differenti da questa: attieniti a quanto ti prescrive esattamente il tuo Medico.
Quali sono gli effetti indesiderati o avversi (“effetti collaterali”) più comuni che può provocare ARIXTRA?
Se noti segni di effetti o disturbi che influiscono marcatamente sul tuo stato di salute, o se ritieni che il medicinale non sia efficace come ti aspetteresti, ti raccomandiamo di segnalarlo al tuo medico o al farmacista, o al medico ospedaliero che ti sta assistendo. Questi valuterà, anche insieme a te il problema: si potrà proseguire la terapia, se comunque ritenete che il beneficio curativo/terapeutico superi il rischio (l’entità) dell’effetto avverso o “fastidioso”, oppure si potrà decidere di compilare ed inviare al Ministero della Salute un breve report, ovvero una scheda che viene indicata con il nome di “Segnalazione di Farmacovigilanza”: questo è utile sia alla ricerca medica che alla società, al fine di consolidare le conoscenze e riconoscere nuovi, o non ancora conosciuti, o poco frequenti ma pericolosi effetti avversi provocati dai medicinali. Il medico o il farmacista ti potranno spiegare in modo approfondito cosa è e perché è utile la Farmacovigilanza.
Utilizzo di sostanze “complementari”, prodotti omeopatici, naturali o altri medicinali “alternativi”:
Molte persone sono solite ricorrere all’automedicazione o al ricorso di sostanze che rientrano in qualche modo nella cosiddetta “Medicina alternativa”. Queste sostanze non sempre sono utili a curare la tua malattia, e molto spesso invece possono interagire o compromettere l’efficacia dei medicinali effettivamente efficaci prescritti dal tuo medico per curare la tua malattia. Anche il farmacista può darti preziosi consigli su un utilizzo appropriato di queste sostanze, o comunicarti quando sono controindicate.
Nel caso di ARIXTRA informa il tuo medico o il farmacista per:
Come va conservato ARIXTRA:
Per ogni dubbio o necessità. rivolgiti al tuo medico o a un farmacista.