EPIVIR® è il nome comune commerciale per l’Italia di un medicinale che contiene il principio attivo (cioè la sostanza che esplica l'azione terapeutica) Lamivudina, ed è disponibile in compresse da 150 mg. La Lamivudina viene usata, da sola o in combinazione con altri farmaci, per il trattamento, negli adulti e nei bambini, dell'infezione da HIV(virus dell'Immunodeficienza Umana. |
Importante: Se ti è stato prescritto il farmaco, e nel corso del trattamento, ritieni che il medicinale ti stia causando malessere o effetti “collaterali” indesiderabili, o pensi che non stia funzionando, parlane con il tuo medico o con il farmacista. Questo migliora le conoscenze, aiuta ad utilizzare sempre meglio i farmaci disponibili per curare le malattie, contribuendo ad una buona attività di Farmacovigilanza attiva.
Cosa è necessario sapere prima di iniziare il trattamento.
EPIVIR può essere controindicato in alcune persone. È’ importante che il medico che prescrive il farmaco conosca la tua storia medica completa, ed in particolare è necessario che sappia:
Non utilizzare EPIVIR nei seguenti casi:
EPIVIR può avere interazioni con alcuni medicinali.
Le interazioni, ovvero "interferenze" che possono alterare l'azione terapeutica, possono causare reazioni avverse (ADRs) o comprometterne l'efficacia terapeutica. Informa il medico o il farmacista se stai assumendo uno o più tra i seguenti medicinali:
Esistono anche altri farmaci che hanno dimostrato interazioni con la Lamivudina, ma la valutazione dei rischi, rispetto al beneficio che consegue al trattamento terapeutico con la Lamivudina verrà valutato dal tuo medico. Informa pertanto il medico o il farmacista sulla eventuale lista di farmaci che stai assumendo
Dieta o bevande particolari
Come agisce EPIVIR
EPIVIR, che appartiene alla categoria farmacologica degli "Inibitori Nucleosidici della Trascrittasi Inversa", agisce bloccando l’azione della trascrittasi inversa, un enzima prodotto dall’HIV mediante il quale quest’ultimo infetta le cellule e sviluppa altri virus. Epivir, assunto in combinazione con altri farmaci antivirali, riduce la quantità di virus dell’HIV nel sangue mantenendola a un livello basso. Epivir non cura l’infezione da HIV o l’AIDS; può però ritardare il danno a carico del sistema immunitario e la comparsa di altre infezioni e complicanze associate all’AIDS.
Quali sono, in sintesi, le indicazioni approvate in Italia per EPIVIR?
trattamento di pazienti affetti dal virus dell’immunodeficienza umana (HIV), il virus che provoca la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS).
Come e quando va assunto EPIVIR
La dose raccomandata di Epivir per pazienti di età superiore a 12 anni è di 300 mg al giorno. Questa può essere somministrata una volta al giorno (due compresse da 150 mg o una compressa da 300 mg) oppure con una compressa da 150 mg due volte al giorno. Nei pazienti con meno di 12 anni di età la quantità delle compresse da assumere dipende dal peso corporeo. Nei pazienti di età superiore a tre mesi, che pesano meno di 14 kg, si raccomanda la soluzione orale a una dose di 4 mg per chilogrammo di peso corporeo due volte al giorno, fino a un massimo di 300 mg al giorno. Si consiglia di deglutire le compresse di Epivir senza frantumarle. Nel caso di pazienti che non sono in grado di deglutire le compresse è preferibile somministrare la soluzione orale oppure schiacciare le compresse e aggiungerle a una piccola quantità di cibo o di una bevanda, subito prima della loro assunzione. Ti potranno essere proposte modalità leggermente differenti da questa: attieniti a quanto ti prescrive esattamente il tuo Medico.
Quali sono gli effetti indesiderati o avversi (“effetti collaterali”) più comuni che può provocare EPIVIR?
Se noti segni di effetti o disturbi che influiscono marcatamente sul tuo stato di salute, o se ritieni che il medicinale non sia efficace come ti aspetteresti, ti raccomandiamo di segnalarlo al tuo medico o al farmacista, o al medico ospedaliero che ti sta assistendo. Questi valuterà, anche insieme a te il problema: si potrà proseguire la terapia, se comunque ritenete che il beneficio curativo/terapeutico superi il rischio (l’entità) dell’effetto avverso o “fastidioso”, oppure si potrà decidere di compilare ed inviare al Ministero della Salute un breve report, ovvero una scheda che viene indicata con il nome di “Segnalazione di Farmacovigilanza”: questo è utile sia alla ricerca medica che alla società, al fine di consolidare le conoscenze e riconoscere nuovi, o non ancora conosciuti, o poco frequenti ma pericolosi effetti avversi provocati dai medicinali. Il medico o il farmacista ti potranno spiegare in modo approfondito cosa è e perché è utile la Farmacovigilanza.
Fai attenzione anche a:
Utilizzo di sostanze “complementari”, prodotti omeopatici, naturali o altri medicinali “alternativi”:
Molte persone sono solite ricorrere all’automedicazione o al ricorso di sostanze che rientrano in qualche modo nella cosiddetta “Medicina alternativa”. Queste sostanze non sempre sono utili a curare la tua malattia, e molto spesso invece possono interagire o compromettere l’efficacia dei medicinali effettivamente efficaci prescritti dal tuo medico per curare la tua malattia. Anche il farmacista può darti preziosi consigli su un utilizzo appropriato di queste sostanze, o comunicarti quando sono controindicate.
Nel caso di EPIVIR informa il tuo medico o il farmacista per:
Come va conservato SPECIALITA'':
Non conservare a temperatura superiore ai 30°C.
Per ogni dubbio o necessità. rivolgiti al tuo medico o a un farmacista.