Faslodex® è il nome comune commerciale (per l’Italia) di un medicinale che contiene il principio attivo Fulvestrant ed è disponibile in siringhe preriempite da 250 mg). Fulvestrant viene usato per il trattamento del cancro della mammella metastatico ormone-recettore positivo, in donne in post-menopausa in fase di progressione di malattia dopo trattamento con antiestrogeni. Il principio attivo (che esplica l'azione terapeutica) contenuto in Faslodex è denominata Fulvestrant. |
Il medicinale Faslodex è disponibile in commercio in siringhe preriempite da 250 mg/5ml; la dose abituale di Faslodex è di 500 mg per via IM da somministrare i giorni 1, 15, e 29, e successivamente una volta al mese (una somministrazione mensile). La dose va comunque concordata con il tuo medico, e solitamente rispecchia il dosaggio standard riportato nel “Foglio illustrativo”: ti consigliamo di non modificarla di tua iniziativa, a meno che non ti venga indicato proprio dal tuo medico prescrittore. In ogni caso, il farmacista che ti consegna il farmaco è disponibile a fornirti tutte le informazioni che ritieni possano esserti utili. Se, nel corso del trattamento, ritieni che il medicinale ti stia causando malessere o effetti “collaterali” indesiderabili, o pensi che non stia funzionando, poi parlare con il medico prescrittore o con il farmacista.
Cosa è necessario sapere prima di iniziare il trattamento.
Faslodex non è adatto a tutti, può essere controindicato in alcune persone. È’ importante che il medico che prescrive il farmaco conosca la tua storia medica completa, ed in particolare è necessario sapere:
Se puoi confermare l’esistenza di uno o più di uno tra questi elementi, è necessario parlare e discuterne col medico.
Prima di utilizzare Faslodex informa il tuo Medico o il farmacista nei seguenti casi:
- anticoagulanti orali
- Disulfiram
- Metronidazolo
Poichè Faslodex contiene alcool come eccipiente, i pazienti che stanno assumendo disulfiram o metronidazolo, possono avere una reazione di intolleranza acuta se viene somministrato Faslodex; la cosomministrazione di questi farmaci (disulfiram o metronidazolo) con Faslodex deve essere evitata. Possono esistere anche altri farmaci che hanno dimostrato interazioni con Fulvestrant, ma la valutazione dei rischi, rispetto al beneficio che consegue al trattamento terapeutico con Fulvestrant verrà valutato dal tuo medico.
Altri elementi di cui tenere conto sono:
Perché si usa Faslodex e come agisce
Faslodex agisce bloccando il recettore per gli estrogeni nelle cellule tumorali, rallentando così la crescita del tumore stesso.
Come e quando va assunto Faslodex
Il medicinale Faslodex è disponibile in commercio in siringhe preriempite da 250 mg/5ml; la dose abituale di Faslodex è di 500 mg per via IM da somministrare i giorni 1, 15, e 29, e successivamente una volta al mese (una somministrazione mensile). La dose va comunque concordata con il tuo medico, e solitamente rispecchia il dosaggio standard riportato nel “Foglio illustrativo”: ti consigliamo di non modificarla di tua iniziativa, a meno che non ti venga indicato proprio dal tuo medico prescrittore. In ogni caso, il farmacista che ti consegna il farmaco è disponibile a fornirti tutte le informazioni che ritieni possano esserti utili. Se si dimentica una dose, accorgendosene entro 6 ore, prendere la dose subito. Se sono passate più di 6 ore, saltare completamente la dose dimenticata e continuare lo schema abituale di assunzione del farmaco.
Che effetti indesiderati o avversi (“effetti collaterali”) può provocare Faslodex?
Gli effetti indesiderati più comuni legati all’assunzione di Faslodex, nei dosaggi comunemente utilizzati sono:
Se noti segni di effetti o disturbi che influiscono marcatamente sul tuo stato di salute, o se ritieni che il medicinale non sia efficace come ti aspetteresti, ti raccomandiamo di segnalarlo al tuo medico o al farmacista, o al medico ospedaliero che ti sta assistendo. Questi valuterà, anche insieme a te il problema: si potrà proseguire la terapia, se comunque ritenete che il beneficio curativo/terapeutico superi il rischio (l’entità) dell’effetto avverso o “fastidioso”, oppure si potrà decidere di compilare ed inviare al Ministero della Salute un breve report, ovvero una scheda che viene indicata con il nome di “Segnalazione di Farmacovigilanza”: questo è utile sia alla ricerca medica che alla società, al fine di consolidare le conoscenze e riconoscere nuovi, o non ancora conosciuti, o poco frequenti ma pericolosi effetti avversi provocati dai medicinali. Il medico o il farmacista ti potranno spiegare in modo approfondito a chi e a cosa è utilela Farmacovigilanza.
Fai attenzione anche a:
Molti medicinali possono influenzare la fertilità sia nell'uomo che nella donna, o alterare il corretto sviluppo di un bambino dopo il concepimento. L’entità dell’effetto è diversa da medicinale a medicinale, e dipende anche dalla fase della gravidanza nella quale viene assunto il medicinale. Nel caso di Faslodex, si deve evitare la gravidanza in corso di trattamento e per almeno 8 settimane dalla fine del trattamento. E' importante utilizzare altri sistemi per una contraccezione efficace durante il periodo di assunzione. E’ in ogni caso importante che tu discuta con il tuo medico le tue preferenze, le tue necessità ed i tuoi valori prioritari, e che tu valuti insieme al medico o al farmacista tutti i fattori correlati ai rischi ed ai benefici che l’utilizzo del medicinale comporta, in determinate circostanze. Se dovesse intervenire un concepimento, durante il trattamento con Fulvestrant, chiami subito il medico o il farmacista: Fulvestrant può causare danni al feto.
Alcuni medicinali possono raggiungere il latte materno, e quindi essere assunti indirettamente, con l’allattamento, dal tuo bambino. Nel caso di Faslodex, l’allattamento è controindicato durante l’assunzione del medicinale, perchè non vi sono dati di letteratura disponibili che ne documentino il rischio o la sicurezza.
L’effetto conseguente all’utilizzo di alcuni medicinali può interferire con la guida o con l’uso di determinati macchinari.
Nel caso di Faslodex, non viene segnalata alcuna particolarità
Utilizzo di sostanze “complementari”, prodotti omeopatici, naturali o altri medicinali “alternativi”:
Molte persone sono solite ricorrere all’automedicazione o al ricorso di sostanze che rientrano in qualche modo nella cosiddetta “Medicina complementare o alternativa”. Queste sostanze non sempre sono utili a curare la tua malattia, e molto spesso invece possono interagire o compromettere l’efficacia dei medicinali effettivamente efficaci prescritti dal tuo medico per curare la tua malattia. Anche il farmacista può darti preziosi consigli su un utilizzo appropriato di queste sostanze, o comunicarti quando sono controindicate.
Nel caso di Faslodex, ti raccomandiamo di: