Profilo
Neulasta® è il nome comune commerciale per l’Italia di un medicinale che contiene il principio attivo (la sostanza che esplica l'azione terapeutica) Pegfilgrastim, ed è disponibile in fiale-siringa iniettabili per via sottocutanea, contenenti 6 mg/0.6 ml di principio attivo. Pegfilgrastim viene usato per il trattamento della neutropenia indotta dalla chemioterapia somministrata a pazienti in trattamento per alcuni tipi di tumore. Questo medicinale, riduce quindi il rischio di infezioni in questi pazienti, consentendo una maggior continuità alla terapia antitumorale. |
Per che cosa viene utilizzato Neulasta:
Dose Abituale:
Se, nel corso del trattamento, ritieni che il medicinale ti stia causando malessere o effetti “collaterali” indesiderabili, o pensi che non stia funzionando, poi parlare con il medico prescrittore o con il farmacista.
Cosa è necessario sapere prima di iniziare il trattamento.
Neulasta non è adatto a tutti, può essere controindicato in alcune persone. È’ importante che il medico che prescrive il farmaco conosca la tua storia medica completa, ed in particolare è necessario sapere:
Se puoi confermare l’esistenza di uno o più di uno tra questi elementi, è necessario parlare e discuterne col medico.
Prima di utilizzare Neulasta informa il tuo Medico o il farmacista nei seguenti casi:
- alcuni agenti chemioterapici (variazione della sensibilità a /oppure della velocità d'azione), Evitare la somministrazione nei 14 giorni precedenti il ciclo di chemioterapia o prima di 24 ore dopo l'ultima dose di chemioterapia concomitante.
- Litio: rischi di aumento degli effetti mieloproliferativi. In caso di uso concomitante, effettuare uno stretto monitoraggio.
Questi farmaci infatti possono interagire con Neulasta, e la loro assunzione concomitante può essere controindicata, e va segnalata al medico o al farmacista.
Altri elementi di cui tenere conto sono:
Dieta: alcuni farmaci possono interagire con alcuni alimenti. In alcuni casi, questo può comportare conseguenze rischiose o comunque alterare l’efficacia terapeutica, el il medico può consigliare di evitare certi alimenti. Nel caso di Neulasta, è indifferente assumere il farmaco con o senza cibo, anche perchè la via di somministrazione non è quella orale; Segnalare comunque sempre al medico qualsiasi tipo di prodotto fitoterapico o erboristico o integratore alimentare assunto durante il periodo di terapia con Neulasta.
Che effetti indesiderati o avversi (“effetti collaterali”) può provocare Neulasta?
Tutti i medicinali possono causare alcuni effetti indesiderati (collaterali); nel caso di Neulasta,segnaliamo i seguenti:
Comuni:
Meno frequenti:
Per l’elenco completo degli effetti indesiderati rilevati con Neulasta, consulta il foglio illustrativo.
Se noti segni di effetti o disturbi che influiscono marcatamente sul tuo stato di salute, o se ritieni che il medicinale non sia efficace come ti aspetteresti, ti raccomandiamo di segnalarlo al tuo medico o al farmacista, o al medico ospedaliero che ti sta assistendo. Questi valuterà, anche insieme a te il problema: si potrà proseguire la terapia, se comunque ritenete che il beneficio curativo/terapeutico superi il rischio (l’entità) dell’effetto avverso o “fastidioso”, oppure si potrà decidere di compilare ed inviare al Ministero della Salute un breve report, ovvero una scheda che viene indicata con il nome di “Segnalazione di Farmacovigilanza”: questo è utile sia alla ricerca medica che alla società, al fine di consolidare le conoscenze e riconoscere nuovi, o non ancora conosciuti, o poco frequenti ma pericolosi effetti avversi provocati dai medicinali. Il medico o il farmacista ti potranno spiegare in modo approfondito a chi e a cosa è utilela Farmacovigilanza.
Fai attenzione anche a:
Pianificazione familiare, gravidanza
Molti medicinali possono influenzare la fertilità sia nell'uomo che nella donna, o alterare il corretto sviluppo di un bambino dopo il concepimento. L’entità dell’effetto è diversa da medicinale a medicinale, e dipende anche dalla fase della gravidanza nella quale viene assunto il medicinale. Nel caso di Neulasta si deve evitare la gravidanza in corso di trattamento, in quanto non è stata sperimentata la sua sicurezza d'uso in corso di gravidanza.. E' importante utilizzare altri sistemi per una contraccezione efficace durante il periodo di assunzione. E’ in ogni caso importante che tu discuta con il tuo medico le tue preferenze, le tue necessità ed i tuoi valori prioritari, e che tu valuti insieme al medico o al farmacista tutti i fattori correlati ai rischi ed ai benefici che l’utilizzo del medicinale comporta, in determinate circostanze. Se dovesse intervenire un concepimento, durante il trattamento con Principio_Attivo, chiami subito il medico o il farmacista.
Alcuni medicinali possono raggiungere il latte materno, e quindi essere assunti indirettamente, con l’allattamento, dal tuo bambino. Nel caso di Neulasta, l’allattamento è controindicato durante l’assunzione del medicinale.
Utilizzo di sostanze “complementari”, prodotti omeopatici, naturali o altri medicinali “alternativi”:
Molte persone sono solite ricorrere all’automedicazione o al ricorso di sostanze che rientrano in qualche modo nella cosiddetta “Medicina alternativa o complementare”. Queste sostanze non sempre sono utili a curare la tua malattia, e molto spesso invece possono interagire o compromettere l’efficacia dei medicinali effettivamente efficaci prescritti dal tuo medico per curare la tua malattia. Anche il farmacista può darti preziosi consigli su un utilizzo appropriato di queste sostanze, o comunicarti quando sono controindicate.
Nel caso di Neulasta,
Conservazione
Il medicinale Neulasta va conservato in frigorifero (2°C - 8°C)
Come praticare l'iniezione
Il medicinale è fornito in siringhe già pronte all'uso, fornite di ago. Per le istruzioni su come effettuare l'iniezione, consulta il foglio illustrativo che riporta anche delle immagini chiare che ti guideranno nella procedura. Consulta per ogni dubbio il Farmacista.