Questo sito utilizza Cookie per migliorare servizi e informazioni. Continuando la navigazione o cliccando OK si accetta l'utilizzo. Informativa Cookie | OK
 
Aderiamo allo standard HONcode per l'affidabilità dell'informazione medica Aderiamo allo
standard HONcode per
l'affidabilità
dell'informazione medica.
Verifica qui.
Ultima modifica 13/03/2017 9:00
Cliccando su una lettera, è possibile visualizzare 3 tipi di schede indformative. 1) scheda CIFAV: il profilo del medicinale, redatto dal CIFAV; 2) Scheda EMA: sintesi destinata al pubblico sul medicinale, redatta dall'Agenzia Europea dei Medicinali; 3) Scheda RCP: è il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, la scheda ufficiale del medicinale, autorizzata dagli Enti regolatori. Per alcuni medicinali è inoltre disponibile una breve guida CROinforma.
Riproduzione Vietata © Cifav
Redatto da: Dott.ssa Maria Aliberti il 18/05/2016
Aggiornato da: il

Profilo

 

REVLIMID® è il nome comune commerciale per l’Italia di un medicinale che contiene il principio attivo (cioè la sostanza che esplica l'azione terapeutica) Lenalidomide, ed è disponibile in capsule da 2.5, 5, 7.5, 10, 15, 20 e 25 mg, assunte per via orale. La Lenalidomide viene usata in abbinamento al desametasone (un farmaco antinfiammatorio), negli adulti la cui malattia è stata trattata almeno una volta in passato; per il trattamento degli adulti con mieloma multipli precedentemente non trattati (di nuova diagnosi), che non hanno i requisiti per il trapianto del midollo osseo.

 

Importante: Se ti è stato prescritto il farmaco, e nel corso del trattamento, ritieni che il medicinale ti stia causando  malessere o effetti “collaterali” indesiderabili, o pensi che non stia funzionando, parlane con il tuo medico o con il farmacista. Questo migliora  le conoscenze, aiuta ad utilizzare sempre meglio i farmaci disponibili per curare le malattie,  contribuendo ad una buona attività di Farmacovigilanza attiva.

 

Cosa è necessario sapere prima di iniziare il trattamento.

REVLIMID può essere controindicato in alcune persone. È’ importante che il medico che prescrive il farmaco conosca la tua storia medica completa, ed in particolare è necessario che sappia:  

 

  • se sei allergico o hai avuto una reazione allergica ad uno qualsiasi degli ingredienti inclusi nel medicinale
  • se sei allergico o hai avuto intolleranza verso la Lenalidomide o preparati che lo contengono
  • se in passato ha avuto episodi di coaguli di sangue
  • se hai qualsiaisi segno di infezione, come tosse o febbre
  • se hai problemi ai reni
  • se hai o hai avuto problemi cardiaci gravi
  • se hai avuto una reazione allergica durante il trattamento con Talidomide, come eruzione cutanea, prurito, gonfiore, capogiri o difficoltà a respirare
  • se sei allergico ad altre sostanze /ingredienti particolari (anche in alimenti e cibi) /sostanze ambientali. Assicurati di raccontare al medico più elementi che puoi
  • Ci possono essere interazioni con altri farmaci: riferisci la lista completa di ciò che assumi al medico o al farmacista. 

 

Non utilizzare REVLIMID nei seguenti casi: 

  • se hai verificato, dalle osservazioni precedenti, di essere allergico ad uno o a più componenti del medicinale;
  • se sei in stato di gravidanza
  • se stai allattando

 

REVLIMID può avere interazioni con alcuni medicinali.

Le interazioni, ovvero "interferenze" che possono alterare l'azione terapeutica, possono causare reazioni avverse (ADRs) o comprometterne l'efficacia terapeutica. Informa il medico o il farmacista se stai assumento uno o più tra i seguenti medicinali:

 

  • medicinali usati per prevenire la gravidanza, come contraccettivi orali, perché potrebbero non essere più efficaci
  • medicinali usati per i problemi cardiaci, come digossina
  • medicinali usati per fluidificare il sangue, come warfarin

 

Esistono anche altri farmaci che hanno dimostrato interazioni con la Lenalidomide, ma la valutazione dei rischi, rispetto al beneficio che consegue al trattamento terapeutico con Revlimid verrà valutato dal tuo medico. Informa pertanto il medico o il farmacista sulla eventuale lista di farmaci che stai assumendo.

 

Dieta o bevande particolari

  • Dieta: alcuni farmaci possono interagire con alcuni alimenti. In alcuni casi, questo può comportare   conseguenze rischiose o comunque alterare l’efficacia terapeutica, el il medico può consigliare di evitare certi alimenti. Nel caso della Lenalidomide, il medico non ritenga di darti indicazioni specifiche, puoi continuare con la tua dieta abituale.

 

Come agisce REVLIMID

Revlimid, che appartiene alla categoria farmacologica degli "agenti immunomodulanti", influisce sull’attività del sistema immunitario (le difese naturali dell’organismo). La lenalidomide agisce in vari modi sul mieloma multiplo: inibisce la proliferazione delle cellule tumorali; previene la crescita dei vasi sanguigni nei tumori; stimola alcune cellule specifiche del sistema immunitario affinché aggrediscano le cellule tumorali.

 

Come e quando va assunto REVLIMID

Il trattamento con Revlimid dev’essere prescirtto e controllato da medici esperti nell’uso dei farmaci antitumorali. Il medicinale Lenalidomide deve essere assunto in cicli ripetuti di 28 giorni: il paziente assume il farmaco una volta al giorno per 21 giorni all’incirca alla stessa ora, quindi l’assunzione deve essere sospesa per sette giorni.
Nel trattamento dei pazienti affetti da mieloma multiplo in precedenza sottoposti ad almeno una terapia, la dose consigliata di Revlimid è di 25 mg al giorno. Nel trattamento del mieloma multiplo di nuova diagnosi, la dose raccomandata va da 10 a 25 mg al giorno, in base agli altri farmaci antitumorali che il paziente sta assumendo.
Nel trattamento delle sindromi mielodisplastiche, la dose consigliata di Revlimid è di 10 mg al giorno.
La dose di Revlimid deve essere ridotta o il trattamento interrotto a seconda delle condizioni del paziente e dei livelli di piastrine (i costituenti del sangue che aiutano la coagulazione) e di neutrofili (un tipo di globuli bianchi) presenti nel sangue. Una dose inferiore deve essere utilizzata inoltre nei pazienti con insufficienza renale da moderata a più grave.

Ti potranno essere proposte modalità leggermente differenti da questa: attieniti a quanto ti prescrive esattamente il tuo Medico.

 

Quali sono gli effetti indesiderati o avversi (“effetti collaterali”) più comuni che può provocare REVLIMID?

 

  • Diminuzione del numero di globuli rossi (anemia), che può causare stanchezza e debolezza
  • Stipsi, diarrea, nausea, arrossamento della cute, rash, vomito, crampi muscolari, dolori
    muscolari, dolore osseo, dolore alle articolazioni, stanchezza, gonfiore generalizzato, incluso
    gonfiore delle braccia e delle gambe
  • Febbre e sintomi influenzali, comprendenti febbre, dolore ai muscoli, mal di testa, mal
    d’orecchie e brividi
  • Intorpidimento, formicolio o sensazione di bruciore sulla pelle, dolore alle mani o ai piedi,
    capogiri, tremore, alterazione del gusto
  • Dolore al petto che si irradia alle braccia, al collo, alla mandibola, alla schiena o allo stomaco,
    con sensazione di sudorazione e mancanza di respiro, nausea o vomito, che possono essere
    sintomi di un attacco di cuore (infarto del miocardio)
  • Riduzione dell’appetito
  • Bassi livelli di potassio nel sangue
  • Dolore alle gambe (che potrebbe essere un sintomo di trombosi), dolore al torace o respiro corto
    (che possono essere sintomi di coaguli di sangue nei polmoni, chiamati embolia polmonare)
  • Infezioni di qualsiasi tipo
  • Infezione dei polmoni e delle vie respiratorie superiori, respiro corto
  • Offuscamento della vista
  • Mal di testa
  • Pelle secca
  • Cambiamento d'umore, difficoltà a dormire

 

Se noti segni o disturbi che influiscono marcatamente sullo stato di salute, o se ritieni che il medicinale non sia efficace come ti aspetti, ti raccomandiamo di segnalarlo al tuo medico o al farmacista, o al medico ospedaliero che ti assiste. Valuterà insieme a te il problema. Si potrà proseguire la terapia, se  entrambi ritenete che il beneficio curativo/terapeutico superi l’entità dell’effetto indesiderato. Si potrà anche decidere di compilare ed inviare al Ministero della Salute un breve report cioè una scheda che viene indicata con il nome   di “Segnalazione di Farmacovigilanza”. Questo è utile sia alla ricerca medica che alla società, al fine di consolidare le conoscenze e riconoscere nuovi o poco frequenti effetti indesiderati provocati dai medicinali. Il medico o il farmacista ti possono spiegare in modo approfondito cos’è e perché è utile la Farmacovigilanza.

 

Fai attenzione anche a:

  • Guida di automobile: evita di guidare se ti senti molto affaticato o hai nausea o vomito.

 

Utilizzo di sostanze “complementari”, prodotti omeopatici, naturali o altri medicinali “alternativi”: 

Queste sostanze potrebbero interferire con i medicinali prescritti dal tuo medico per curare la tua malattia. Anche il farmacista può darti preziosi consigli su un utilizzo appropriato di queste sostanze, o comunicarti quando sono controindicate.

Nel caso di Revlimid informa il tuo medico o il farmacista per: 

  • Qualsiasi altro prodotto erboristico o “integratore” che stai utilizzando o che intendi utilizzare,
  • Qualsiasi altro prodotto “omeopatico” che stai utilizzando o intendi utilizzare.

 

Come va conservato REVLIMID:

  •   Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Per ogni dubbio o necessità. rivolgiti al tuo medico o a un farmacista.
e-mail:
Aderiamo allo standard HONcode per l'affidabilità dell'informazione medica
Aderiamo allo standard HONcode per l'affidabilità dell'informazione medica. Verifica qui.