REYATAZ® è il nome comune commerciale per l’Italia di un medicinale che contiene il principio attivo (cioè la sostanza che esplica l'azione terapeutica) Atazanavir, ed è disponibile in capsule orali da 100, 150, 200 e 300 mg. Atazanavir viene usato, da solo o in combinazione con altri farmaci, per il trattamento di pazienti dai sei anni di età con infezione da virus dell’immunodeficienza umana di tipo 1 (HIV-1), un virus che causa la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS). |
Importante: Se ti è stato prescritto il farmaco, e nel corso del trattamento, ritieni che il medicinale ti stia causando malessere o effetti “collaterali” indesiderabili, o pensi che non stia funzionando, parlane con il tuo medico o con il farmacista. Questo migliora le conoscenze, aiuta ad utilizzare sempre meglio i farmaci disponibili per curare le malattie, contribuendo ad una buona attività di Farmacovigilanza attiva.
Cosa è necessario sapere prima di iniziare il trattamento.
REYATAZ può essere controindicato in alcune persone. È’ importante che il medico che prescrive il farmaco conosca la tua storia medica completa, ed in particolare è necessario che sappia:
Non utilizzare REYATAZ nei seguenti casi:
REYATAZ può avere interazioni con alcuni medicinali.
Le interazioni, ovvero "interferenze" che possono alterare l'azione terapeutica, possono causare reazioni avverse (ADRs) o comprometterne l'efficacia terapeutica. Informa il medico o il farmacista se stai assumendo uno o più tra i seguenti medicinali:
Esistono anche altri farmaci che hanno dimostrato interazioni con Atazanavir, ma la valutazione dei rischi, rispetto al beneficio che consegue al trattamento terapeutico con Atazanavir verrà valutato dal tuo medico. Informa pertanto il medico o il farmacista sulla eventuale lista di farmaci che stai assumendo
Dieta o bevande particolari
Come agisce REYATAZ
REYATAZ, che appartiene alla categoria farmacologica dei "inibitori delle proteasi", agisce bloccando un enzima chiamato proteasi, che concorre alla riproduzione dell’HIV. Quando l’enzima viene bloccato, il virus cessa di riprodursi normalmente e la diffusione dell’infezione rallenta. Ritonavir è un altro inibitore della proteasi che viene usato come "potenziante". La sua azione consiste nel rallentare l’assimilazione di atazanavir, aumentandone così la concentrazione nel sangue. Ciò consente di utilizzare una dose inferiore di atazanavir per conseguire il medesimo effetto antivirale. Assunto in combinazione con altri medicinali antivirali, Reyataz riduce la quantità di HIV nel sangue, mantenendola a un livello basso. Reyataz non cura l’infezione da HIV o l’AIDS, ma può ritardare i danni prodotti al sistema immunitario e l’insorgenza di infezioni e malattie associate all’AIDS.
Quali sono, in sintesi, le indicazioni approvate in Italia per REYATAZ?
Come e quando va assunto REYATAZ
Per gli adulti (a partire dai 18 anni di età) la dose raccomandata di REYATAZ è di 300 mg una volta al giorno. In pazienti più giovani, la dose di Reyataz dipende dal peso corporeo. Non esiste un dosaggio appropriato per pazienti di peso inferiore a 15 kg. Ogni dose va assunta con 100 mg di ritonavir e con cibo. Ti potranno essere proposte modalità leggermente differenti da questa: attieniti a quanto ti prescrive esattamente il tuo Medico.
Quali sono gli effetti indesiderati o avversi (“effetti collaterali”) più comuni che può provocare REYATAZ?
Se noti segni di effetti o disturbi che influiscono marcatamente sul tuo stato di salute, o se ritieni che il medicinale non sia efficace come ti aspetteresti, ti raccomandiamo di segnalarlo al tuo medico o al farmacista, o al medico ospedaliero che ti sta assistendo. Questi valuterà, anche insieme a te il problema: si potrà proseguire la terapia, se comunque ritenete che il beneficio curativo/terapeutico superi il rischio (l’entità) dell’effetto avverso o “fastidioso”, oppure si potrà decidere di compilare ed inviare al Ministero della Salute un breve report, ovvero una scheda che viene indicata con il nome di “Segnalazione di Farmacovigilanza”: questo è utile sia alla ricerca medica che alla società, al fine di consolidare le conoscenze e riconoscere nuovi, o non ancora conosciuti, o poco frequenti ma pericolosi effetti avversi provocati dai medicinali. Il medico o il farmacista ti potranno spiegare in modo approfondito cosa è e perché è utile la Farmacovigilanza.
Fai attenzione anche a:
Utilizzo di sostanze “complementari”, prodotti omeopatici, naturali o altri medicinali “alternativi”:
Molte persone sono solite ricorrere all’automedicazione o al ricorso di sostanze che rientrano in qualche modo nella cosiddetta “Medicina alternativa”. Queste sostanze non sempre sono utili a curare la tua malattia, e molto spesso invece possono interagire o compromettere l’efficacia dei medicinali effettivamente efficaci prescritti dal tuo medico per curare la tua malattia. Anche il farmacista può darti preziosi consigli su un utilizzo appropriato di queste sostanze, o comunicarti quando sono controindicate.
Nel caso di REYATAZ informa il tuo medico o il farmacista per:
Come va conservato REYATAZ:
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C
Per ogni dubbio o necessità. rivolgiti al tuo medico o a un farmacista.