ZIAGEN® è il nome comune commerciale per l’Italia di un medicinale che contiene il principio attivo (cioè la sostanza che esplica l'azione terapeutica) Abacavir, ed è disponibile in compresse a forma di capsula di colore giallo (300 mg) e in soluzione orale (20 mg/ml). Abacavirviene usato, da solo o in combinazione con altri farmaci, per il trattamento di pazienti affetti dal virus dell’immunodeficienza umana (HIV), il virus che provoca la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS). |
Importante: Se ti è stato prescritto il farmaco, e nel corso del trattamento, ritieni che il medicinale ti stia causando malessere o effetti “collaterali” indesiderabili, o pensi che non stia funzionando, parlane con il tuo medico o con il farmacista. Questo migliora le conoscenze, aiuta ad utilizzare sempre meglio i farmaci disponibili per curare le malattie, contribuendo ad una buona attività di Farmacovigilanza attiva.
Cosa è necessario sapere prima di iniziare il trattamento.
ZIAGEN può essere controindicato in alcune persone. È’ importante che il medico che prescrive il farmaco conosca la tua storia medica completa, ed in particolare è necessario che sappia:
Non utilizzare ZIAGEN nei seguenti casi:
ZIAGEN può avere interazioni con alcuni medicinali.
Le interazioni, ovvero "interferenze" che possono alterare l'azione terapeutica, possono causare reazioni avverse (ADRs) o comprometterne l'efficacia terapeutica. Informa il medico o il farmacista se stai assumendo uno o più tra i seguenti medicinali:
Esistono anche altri farmaci che hanno dimostrato interazioni con Abacavir, ma la valutazione dei rischi, rispetto al beneficio che consegue al trattamento terapeutico con Abacavir verrà valutato dal tuo medico. Informa pertanto il medico o il farmacista sulla eventuale lista di farmaci che stai assumendo
Dieta o bevande particolari
Come agisce ZIAGEN
Il principio attivo di Ziagen, abacavir, è un inibitore nucleosidico della trascrittasi inversa (NRTI). Esso blocca l’attività della trascrittasi inversa, un enzima prodotto dall’HIV che permette al virus di infettare le cellule dell’organismo e di riprodursi. Inibendo questo enzima, Ziagen, assunto in associazione con altri farmaci antivirali, riduce la quantità di HIV nel sangue, mantenendola a livello ridotto. Ziagen non cura l’infezione da HIV o l’AIDS, ma può ritardare i danni al sistema immunitario e l’insorgenza di infezioni e malattie associate all’AIDS.
Quali sono, in sintesi, le indicazioni approvate in Italia per ZIAGEN?
Come e quando va assunto ZIAGEN
La dose raccomandata di Ziagen per pazienti con più di 12 anni di età è di 600 mg al giorno, somministrata in dosi di 600 mg una volta al giorno oppure in dosi di 300 mg due volte al giorno. Nei bambini (di età inferiore ai 12 anni), il dosaggio è in funzione del peso corporeo. È necessario monitorare attentamente i bambini che assumono le compresse di Ziagen per rilevare l’eventuale comparsa di effetti indesiderati. Si consiglia di ingerire le compresse intere, senza masticarle. Nel caso di pazienti che non siano in grado di deglutire le compresse intere è preferibile somministrare la soluzione orale oppure frantumare le compresse e aggiungerle a una piccola quantità di cibo o di una bevanda, subito prima della loro assunzione. Ai pazienti in cura con Ziagen deve essere consegnata una scheda speciale che riporta le avvertenze principali sulla sicurezza del farmaco. Ti potranno essere proposte modalità leggermente differenti da questa: attieniti a quanto ti prescrive esattamente il tuo Medico.
Quali sono gli effetti indesiderati o avversi (“effetti collaterali”) più comuni che può provocare ZIAGEN?
Se noti segni di effetti o disturbi che influiscono marcatamente sul tuo stato di salute, o se ritieni che il medicinale non sia efficace come ti aspetteresti, ti raccomandiamo di segnalarlo al tuo medico o al farmacista, o al medico ospedaliero che ti sta assistendo. Questi valuterà, anche insieme a te il problema: si potrà proseguire la terapia, se comunque ritenete che il beneficio curativo/terapeutico superi il rischio (l’entità) dell’effetto avverso o “fastidioso”, oppure si potrà decidere di compilare ed inviare al Ministero della Salute un breve report, ovvero una scheda che viene indicata con il nome di “Segnalazione di Farmacovigilanza”: questo è utile sia alla ricerca medica che alla società, al fine di consolidare le conoscenze e riconoscere nuovi, o non ancora conosciuti, o poco frequenti ma pericolosi effetti avversi provocati dai medicinali. Il medico o il farmacista ti potranno spiegare in modo approfondito cosa è e perché è utile la Farmacovigilanza.
Fai attenzione anche a:
Utilizzo di sostanze “complementari”, prodotti omeopatici, naturali o altri medicinali “alternativi”:
Molte persone sono solite ricorrere all’automedicazione o al ricorso di sostanze che rientrano in qualche modo nella cosiddetta “Medicina alternativa”. Queste sostanze non sempre sono utili a curare la tua malattia, e molto spesso invece possono interagire o compromettere l’efficacia dei medicinali effettivamente efficaci prescritti dal tuo medico per curare la tua malattia. Anche il farmacista può darti preziosi consigli su un utilizzo appropriato di queste sostanze, o comunicarti quando sono controindicate.
Nel caso di ZIAGEN informa il tuo medico o il farmacista per:
Come va conservato ZIAGEN:
Non conservare a temperatura superiore ai 30°C.
Per ogni dubbio o necessità. rivolgiti al tuo medico o a un farmacista.